domenica 14 settembre 2008

Pocaondas a Candiolo 06-09-2008

Ciao a tutti,

sabato pomeriggio ho fatto DAVVERO un BEL servizio!
Ero in Squadra con la Petita e Kalmo .. Ke sabato pomeriggio Strepitoso.

Io e Titta arriviamo nella hall e gli altri sono li che ci aspettano .. (scusate il leggero ritardo).
Disel con la Chitarra, Pluta con gli applick delle tende, Briciola con il suo Trolley e Kalmo con il suo camice.

Si parte alla volta dei reparti .. siamo in 6 e decidiamo di fare tutti insieme il quarto e poi tutti insieme il
quinto.
Eccoci al quarto.

Lato destro ... PRONTI PARTENZA VIAAAAAAAAAAA!!!
il reparto e' pieno: Pieno di pazienti e di parenti che camminano nel corridoio .. ci fermano .. ci parlano!

I volti che mi restano impressi sono quelli di:

una dolce signora che stava davvero maleee..
faceva fatica anche a tenere gli okki aperti. Le sue amiche vicino a lei la spronano a partecipare
e a stare sveglia e noi con il gioco della Sparissione, cercando di essere il piu' delicato possibile, facciamo
del nostro meglio per farla sorridere.
Fatto sta che nel far sparire Titta e Kalmo li ho mandati uno alle Bahamas (ricordo bene Kalmo) e una nel Bagno della camera.
Putroppo ho dovuto farli riapparire.

Una ragazza e una cara signora
in questa stanza e' il DELIRIOOO.. facciamo il gioco Esatto e tutti parenti partecipano.
avrebbero tranquillamente (tutti) potuto fare i claun soprattutto il Sigr Giovanni HeiHeiHei e la Valletta n. B.
Addirittura Petita e' riuscita a fare uno scambio di personalita' tra lei e il sigr HeiHeiHei durante il gioco.

un simpatrico trio: Nonna, mamma e nipote
che ci hanno insegnato a cucinare un piatto buonissimo (non ricordo il nome) che magicamente da dei rotolini di pasta ripena dopo la
cottura i rotoli diventano dei cubi.
non abbiamo ancora capito come.
Fantastico vedere come Petita, che trascriveva la ricetta nella fronte di Kalmo x imprimerla, scrivesse tutte le parole al contrario..
e' stato un casino poi decifrarle.

un quartetto: mamma, primo figlio di mamma, secondo figlio di mamma e fidanzata del secondo figlio di mamma.
in questa stanza e' stata un po' dura ... l'umore era basso e abbiamo fatto il gioco del fazzoletto che cambiava colore.
bella la collaborazione fra noi tre con una gags che e' venuta in maniera cosi' spontanea senza che neanche ci
preparassimo.
La pazienze alla fine ha riso un sacchissimo

e infine una signora di 69 anni con figlia e marito (che guardava il GP)
che energia questa signoraaaa... siamo entrati e ci ha accolto con un mega sorriso e a braccia aperte!!
ci ha detto che lei sta combattendo con tutta la sua forza perche' vuole mantenere il sorriso e non farsi
abbattere dalla malattia.
Che brividi quando ci ha ringraziato perche' x lei, vedere dei ragazzi ( Kalmo la voleva premiare quando l'ha chiamato RAGAZZO)
come noi che fanno del volontariato, le conferma come sia importante essere forti e allegri.

Ci sono stati altri melli volti ma quelli che ricordo di piu' sono questi e lascio ai miei compagni di viaggio di integrare
con le loro condivisioni.
Un grazie a Titta x aver regalato una poesia a ogni paziente e a Kalmo per aver regalato un palloncino a ogni paziente
e grazie a tutti e due per il feeling e la collaborazione.

Era un mese che non facevo servizio e temevo di non esserne piu' capace .. prima di entrare, la solita ansia da prestazione
faceva capolino nella mia testa, ma poi nella prima camera tutto e' sparito.
Quando si trova il giusto equilibrio, ascolto, la voglia di mettersi in gioco senza paura tutto scorre liscio e il tempo vola!

un saluto la Pokas

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