PLIN, Corso personaggio claun, 28 Feb. 2009

GRAZIE!
Da quando Dado è passato in associazione a dirci in breve di cosa trattava
il corso di personaggio claun e che sarebbe stato duro, praticamente ho smesso di dormire” Accidenti, è stato il mio primo pensiero, non so se riesco a sopravvivere, sto ancora smaltendo il corso iniziale e tutte le emozioni che mi ha fatto provare, non mi sentivo pronta, poi siccome dopo una certa età il tempo vola eccomi il venerdì sera a preparare, un pò ansiosa tutte le cose per il giorno dopo, panini acqua, naso rosso, tuta, mappa per arrivare al centro(devo anche prendere la tangenziale), speriamo di non dimenticare nulla, dovevo essere a Venaria per le 8.30 pensavo di non trovare subito la strada, e quindi parto con un po’ di anticipo, per farla breve arrivo in Via Buozzi alle 8.10, ma c’era già qualcuno, Solleone che vagava nei pressi della scuola vicina, mi accosto e chiedo se sa dirmi dov’è il centro, mi indica l’edificio, e poi essendo l’alba andiamo in un bar a
prendere il caffè…mi chiede come mi sento…e di nuovo inizia la tachicardia, oddio si vede tanto l’agitazione,tra una chiacchiera e l’altra arriva l’ora di iniziare.
Si và, arrivano tutti, si parte, giochi vari, di fiducia, di ascolto, e Dado che ci fa esempi di come poter fare, poi, il mio incubo compare, è il momento dell’improvvisazione, ho paura, e mi viene ogni sintomo, si blocca la digestione, salivazione azzerata, tremolio alle gambe, sudorazione abbondante, ops starò per svenire, la conferma mi viene da Solleone che seduto affianco a me mi chiede ”stai
bene??” Mmmm mica tanto! Però sono testarda, e siccome il problema sono io,e non il giudizio degli altri, come dice una vecchia canzone di Vasco ”del giudizio degli altri, lei se ne frega, se ne fregaaa” è meglio far i conti con le mie barriere, e romperle anche se farà male, pronti via.
CIAO MI CHIAMO PLIN. Poi ricordo solo più la voce di Dado in sottofondo
come in “buona la prima” e una miriade di vermi addosso ohhhhhhhhhh ora sì
che svengo, non riesco a toglierli, non riesco a fermarli. Aiutoooo, poi Dado
finalmente interrompe l’incubo con un applauso. Cado dal palco, poi mi siedo con la voglia di fare una doccia, ma con il cuore gonfio di gioia. Grazie Dado per aver infranto il muro, finisce così la prima giornata, rilassamento finale e abbracci, che bella la sensazione di un abbraccio.
Arrivo a casa con un sorriso che non riesco a togliere, la voglia di raccontare, ma è difficile far capire le emozioni, le paure, le fobie e poi la gioia.
E’ domenica, la sveglia suona un pò dopo, ora so bene la strada, per me è un pò più rilassante, l’improvvisazione spetta agli altri, ho così il tempo di rielaborare le sensazioni, poi ci siamo aperti ancora un pò con il gruppo dicendo qualsiasi cosa volessimo far sapere di noi. Ecco torna il difficile parlare di me, del mio io, dopo l’ultimo grande fallimento della mia vita, ho costruito un muro, per non far trasparire le debolezze, i sentimenti, in genere veniva poi usato per farmi del male, se invece sembri forte, sicura, nessuno ha più un appiglio per ferirti, con l’ingresso nella MOLE il muro è stato abbattuto, ma ogni volta si apre una ferita ancora aperta, però voi non mi fate del male, ma mi regalate ogni volta un sorriso e
un momento gioia. Con non poca fatica riesco a dire la mia…grazie anche ai vostri sguardi di sostegno. Il successivo momento di improvvisazione è stato il Bambino, comportarci come quando noi eravamo bambini, wow quello mi è piaciuto, non sò cosa si sia percepito guardandomi, ma io mi sentivo davvero bambina, forse perché in
fondo non sono del tutto cresciuta, ho sempre l’entusiasmo per le piccole cose come i bimbi. Altri giochi di fiducia, altri momenti emozionanti, poi per finire rilassamento, e prima degli abbracci finali sento Dado ringraziarci per il bel fine settimana, e dire “VI VOGLIO BENE….” Noooooo ecco che senza nemmeno accorgermi mi
scendono copiose le lacrime, non sono abituata a sentirmi dire da chi mi ha appena conosciuto ti voglio bene, mi alzo, ma non sono l’unica a piangere, è un momento commovente per molti, abbracci abbracci e ancora abbracci, finisce così il mio primo stage di personaggio claun con Dado.

GRAZIE. Sei eccezionale!

Eleonora/Plin la ragazza dei vermi.