Condivisione servizio pediatria e reparto ranocchi Santa Croce.
Scrivo o non scrivo? E' da sabato sera che me lo chiedo. Scrivo.
La botta mi è arrivata quanto sono tornata a casa. Quando mi sono tolta il naso rosso e ho cominciato a chiedermi "perché io no?". Era da tanto che non mi capitava. Se qualcuno ha il nome del Responsabile dell'Ufficio Reclami del Dipartimento Vita Umana, sezione Riproduzione, cortesemente me lo faccia avere. Avrei un paio di cose da dirgli. E mentre sono lì che infradicio la camicia del Peppo, lui mi fa: "prova a chiederti perché tu sì". Peppo, amor, sono in balia dei miei ormoni, sii più chiaro, e lui, paziente: "prova a chiederti perché sei qui in salute e in letto a Candiolo c'è un trentenne, prova a chiederti".
L'elenco delle domande lo continuo io, e non è un fare a gara a chi sta peggio di me, no. Alla fine ho una lista di cose belle che, chissà perché, sono tutte mie, una lista che avevo dato per scontata, distratta dall'elenco del cosa mi manca e del non è giusto.
Sono ancora un pò stropicciata, ma leggera. Mi è persino passata la voglia di scatenare Gabibbo e Brunetta contro l'irreperibile Responsabile dell'Ufficio Reclami. Anziché scrivere a loro, ho scritto a voi. Per ricordarvi di fare la vostra lista di cose belle che, chissà perché, sono tutte vostre.
Buona giornata.
La Peppa
lunedì 13 luglio 2009
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