DIESEL, Gradenido 25/01/2009

A distanza di un mese e mezzo dal mio ritorno in corsia, un altro rientro ancor più lungo: il Gradenigo. Era da fine agosto che non presenziavo lì in veste claun. E si, perchè in altre vesti ci sono stato all'incirca una volta alla settimana. Nei turni non c'erano le sorelle di Venaria e quindi mi ritrovo finalmente primo nella hall. Waw!!! Sono di nuovo il Re degli anticipiiii!!!! Ma poi, che delusione, dalla stanza n° 23 (ovvero il bagno) esce come per incanto Sciapò. Il classico Sciapò sulle 23,(cazzata). Lasciate stare. Solo i matusa la possono capire. Si formano i tre gruppi con un clima decisamente allegro. Io mi ritrovo con Ecceterina, Ricciolo e una evergreen... Pluta. E dico evergreen perchè avreste dovuto vedere a vent'anni che bel pezzo di gnocca che era. Non vi dico però quanti anni sono passati da quel periodo. Per la prima volta dopo molto tempo, ho fatto un servizio magnifico per una serie di motivi. In primis, le tante camere visitate e i rifiuti ad entrare nulli. poi, le persone simpaticissime incontrate. Da Ivana che aveva problemi di udito, diciamo che capiva solo il labiale lento alla vicina di letto che ha parlato poco perchè in sue veci rispondeva il marito, un (a suo dire) ricchissimo personaggio con un figlio single che se avesse mai perso la testa per Ecceterina, sarebbe stato anche capace di comprarle un paio di calzini. Beh, diciamo che non aveva proprio le mani bucate, ma neppure i calzini di Eccetera credo lo siano. Quindi l'affare non è andato in porto. Poi c'era donna Concetta da Foggia. Una mia vecchia conoscenza di quel reparto con uno spirito alle stelle. Un ragazzo laureando di 32 anni, il suo sorriso parlava da solo. Poi c'era anche Cristina Di Battesimo che è diventata suora e ha cambiato nome in un altro che non ricordo. Conosceva tante suore ma non Suorpresa. E poi quante persone che parlavano i torinese. Ragazzi, mi vergogno perchè qui ci sono nato, ma ho bisogno di ripetizioni: non capisco letteralmente niente!!! In cambio posso insegnare qualche proverbio napoletano. Un altro motivo del bel servizio è che finalmente dopo tanto, non mi sono sentito investito della carica di "trascinatore". Senza nulla togliere a nessuno e nessuna!!! Ieri, nel mio gruppo, credo che ognuno aveva l'entusiasmo giusto per poter eventualmente entrare in una stanza e mandarla avanti da solo senza entrare in nessun tipo di panico. E per la prima volta, non ho aperto neppure la borsa del mago!!! Quello un pò mi è mancato però. Ma il pomeriggio è volato. Qualche canzone, molte parole e si arriva alle 18. Un saluto rapido e via di corsa dal mio amore a raccontarle di tutto e di tutti.
Buon inizio di settimana, amici/he clauns!
Un abbraccio,
Max & Diesel