MUKKI, Gradenigo 22 Feb. 2009

Piano piano arrivo anche io e vi racconto com'è stato domenica al Gradenigo!
Inizio con il dire che sono passata a prendere Scianel/Sciantal, che non era tesa, nooooooooo, di più!!!
Mi confessa che è vestita clown dalle 11 del mattino! Non ha pranzato perchè lo stomaco è diventato delle dimensioni di una nocciolina! Le dico che è matta e che non può stare così, di rilassarsi, non ottengo nulla, ma ridiamo di questa cosa e il tragitto da casa sua all'ospedale diventa brevissimo! Parcheggiamo, scendiamo e ci avviamo verso l'entrata, becchiamo Clips e Pittula tutte belle colorate! In lontananza vediamo un parruccone rosso e una fanciulla non molto alta, mi dico, mmmm, Ecceterina? Che strano! Non mette mai parrucche! E invece è proprio lei!
Appena varcata la soglia della hall, sciapò ci viene incontro e ci dice di tenere la voce bassa perchè c'è un gruppo di persone che piange un proprio caro, come inizio è un pò strano, ma non ci butta giù, riusciamo a fare i gruppi e saliamo al 4° piano: io, Diesel e la pupilla Trillì! Solite domande di routine agli infermieri "Possiamo andare ovunque? C'è qualche stanza da evitare?" Ci dicono che nella prima in fondo al corridoio forse non ci vorranno, ma di provare lo stesso che non si sa mai, mi stupisce e mi fa sorridere vedere Diesel che saluta, ride e scherza con gli infermieri, come se li conoscesse da una vita, è bello, loro sono a loro agio e noi di conseguenza! Andiamo, si parte!
Affrontiamo la stanza misteriosa: Livia sofferente, Franca che ride con gli occhi! Iniziamo con il gioco dei nomi e tra una gaffe e l'altra iniziamo a vedere i primi sorrisi, tra gli altri anche quelli di Trillì, che non ha smesso un attimo di regalarci i suoi sorrisoni a mille denti! Bellissima! Gioco dei nomi, indovinelli, magie e palloncini e la prima stanza è fatta! Superato lo scoglio di un probabile rifiuto passiamo alla seconda stanza più carichi, e a quella dopo, e a quella ancora dopo! Appena finiamo il reparto di oncologia, chiedo a Trillì come si sente e lei, senza smettere di sorridere, mi dice "Ho il cuore gonfio, sono felice!!" che meravigliaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
Il pomeriggio passa in fretta e presto raggiungiamo gli altri clown, si canta (tra l'altro, Diesel la nostra pupilla che ugola d'oro è? fantastica!) Si ride, si gioca e tutto è di una spontaneità assurda, che se ti fermi un attimo a pensare non sembra di stare in ospedale, cantiamo a squarcia gola per lo zio Enzo canzoni modificate e poi scendiamo ancora di un piano.
I nostri amici clown hanno già finito ortopedia quindi non rimane che andare a casa!
Penso che Trillì sia stata molto brava per essere la prima volta che metteva piede in ospedale come clownessa, ha sorriso sempre, sembrava divertirsi, faceva dei fantastici barboncini smontabili e ha raccontato dei bellissimi indovinelli!
Non è poco! Ci si saluta tutti e ci si avvia verso casa, Scianel mi confessa che ora ha fame! Le dico: "meno maleeeeeeeeeeeeee!!" scoppiamo a ridere! Mi dice anche che è stata una bella giornata, che è rimasta sconvolta da come Vitamina, Paracetamolo e Skeggia fossero in sintonia, di come riuscissero a iniziare un argomento di conversazione dal nulla, di come si sentiva impacciata, le dico che è tutto assolutamente normalissimooo, che la sintonia arriverà anche per lei, che oggi è stata una giornata importante e piena di emozioni, e che andrà sempre meglio!
Nuovi molini, siete belli!
Vecchi molini, siete belli anche voi!
Grazie a tutti.
Mukki