PATATRAK, Candiolo 23/05/2009

Ciao molini, mamma mia che sabato, come al solito parto tranquilla da casa, con la mia borsa colorata, il cuore pieno di voglia di dare e tante barzellette nella testa, e poi appena svolto, nel rettilineo prima di arrivare all'ospedale mi vengono le formiche nel pancino, mamma mia che agitazione, ma ormai è mia amica e senza di lei sarebbe tutto meno intenso. Poi arrrivo nella hall insieme alla Prudi e alla Pocandas, ed eccola li, la hall, un dipindo in movimento pieno dei colori più belli e brillanti, e allora eccola la carica che arriva, l'adrenalina che sale, che bello ragazzi, meglio delle montagne russe. Gruppi fatti (con la mia idea geniale: siamo in 12 di cui quattro nuovi: facciamo 2 vecchi e 1 nuovo, che genio che sono! Hi hi hi), e si parte. Prima stanza un pò strana, ma è piena di gente e dopo un instante in cui sincronizziamo la magia ecco che tutto scorre semplice e in fretta e via con l'esame della Pisolinaa, poi la stanza di Mason e Perry, e Ziamaty ha gia detto tutto, a allora ecco che facciamo le magie più belle per fare colpo e poi le due signore con i punti che non possono ridere e che ci fanno un sacco di foto, niente di più bello per tre claunine vanitose come noi. Ragazzi io condivisione dopo condivisione, in quest'anno mi sento, tutte le volte come se più emozioni di così non si possono provare, più piena di così non mi posso sentire sulla strada del ritorno, e invece tutte le volte mi sbaglio, tutte le volte sono più emozionata della precedente, tutte le volte ho ricevuto qualcosa di più, tutte le volte dico ma come fanno alcune persone a non credere nella magia, eppure è lì, palpabile, colorata e meravigliosa. E allora buona vita amici miei e grasssie grasssie di esistere cara Mole.
Vi voglio un mondo infinito di bene
Un bacio grande dalla sempre vostra Patatrak.