Finalmente ho capito! Di Candiolo ho sempre avuto "timore". Mi chiedevo come potessimo andare noi tutti allegri e festosi in un posto dove c'è tanta sofferenza. E la risposta me l'hanno data i pazienti, che ci hanno accolto con un sorriso, a cui si è illuminato lo sguardo quando ci hanno visto. Ed allora tutto è stato chiaro!
Devo dire GRAZIE a chi mi ha accompagnato in questo primo servizio, che non dimenticherò mai! Grazie ai miei compagni Delfino, Brugola e Doppiomalto: siete stati fantastici! Fantastici con i pazienti, dolcissimi con me, passandomi la palla il più possibile ed essendo pronti a riprenderla se mi vedevate in difficoltà. Sempre vicini, non mi avete lasciata mai sola, dei veri angeli! E grazie anche a tutti gli altri con cui ci siamo ritrovati all'inizio ed alla fine del servizio!
Sono contenta di essere entrata in questa bella famiglia, e vorrei finire con una citazione: grazie perché ho teso la mano ed ho trovato la vostra, grazie perché non ho avuto paura vicino a voi, grazie perché mi avete fatto sentire che potrò anch'io volare senza di voi e grazie perché non saremo mai soli!
Lunetta
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