STRACCIATELLA, Candiolo 10/07/2010

Cari Molini, mi associo a Drin, con la quale sabato a Candiolo, insieme al capoturno Brugola (hai visto che ti citiamo nelle condivisioni), ho avuto il piacere di svolgere il servizio, sì, la sofferenza era palese: lo scoraggiamento, la fatica, l'angoscia si leggevano negli occhi dei pazienti e dei familiari, ma quel grazie di Francesca, innamorata di Paolo da una vita - come la famosa coppia dantesca - quel "Grazie, mi avete regalato un sorriso", ti ripaga di tutto, dei problemi quotidiani, della stanchezza, dell'indossare gli abiti e i trucchi da claun con 35 gradi, dei momenti in cui pensi che sia inutile quello che stai facendo, dei momenti in cui ti senti del tutto inadeguato, e non solo perché stai facendo un palloncino a foma di fiore con i petali arancioni e il gambo rosa, che non è proprio il massimo. Grazie Drin, grazie Brugola, grazie Mole.
Baci, Stracciatella