GRISSINO, Candiolo 15/12/2012

Sabato a Candiolo, arriviamo in quattro al piano quattro: Io e Friccio, Ricciolo e Balcone. Al piano 5 Polpetta, Patato e Nuvola. Arrivati al piano, c'e' un po' di movimento, una dottoressa ci vede, viene a parlarci e ci dice che sta arrivando un'anestesista d'urgenza, non ci dice nulla, noi annuiamo senza saper bene cosa dire e fare, un po' più avanti una ragazza passeggia avanti e indietro ...visibilmente provata. Balcone posa la chitarra e decidiamo di andare nell'altro lato del corridoio, facciamo un paio di stanze, poi passiamo al corridoio "incriminato", Balcone va avanti per vedere se c'e' qualche stanza fattibile. Il movimento di infermieri/e e medici continua...una situazione difficile. Io sono abbastanza marmorea, mi sento a disagio, acnhe solo per come sono vestita e truccata, mi passa davanti la ragazza parente del paziente grave, non vorrei essere lì, probabilmente lei neanche mi vede. Friccio dice che mi vede tesa, sono tesa. Ho paura di sbagliare facendo qualsiasi movimento e urtare la sensibilità di chi vive quel momento lì. Verso le 16.30 scendiamo. Al quinto piano tutta un'altra musica, ma si sa, Candiolo è anche questo. Grissino