Poche parole per un bel pomeriggio (comunque sia andato è stato bello per me!), anche se molto piovoso, poco organizzato (colpa nostra), pieno di cuccioli (soprattutto piccolini), pieno di tanti abbracci, occhi indiscreti, complicità tra noi e tanta fantasia.
Sono uscita con un mal di testa martellante ma felice.
Inizialmente(sbagliando), mi sono concentrata solo su una bimba (Naomi), giocando con le bambole, lei era la mamma e io ero la nonna zoppa sdentata, poi ho capito che c'erano altri mille bimbi che volevano giocare e altri due che stavano per cavoli loro. Abbiamo poi ballato con "il coccodrillo come fa?" E poi è avvenuto il delirio con le bolle di sapone, tutti le volevano, che belli quelli occhioni dei piccoli!
Poi per la gioia di Patatrak ho pensato di fare su di noi le biciclette, e mentre avevo in braccio Naomi, parte Stefano mi pare (il figlio del coordinatore penso), che mi riempie di mille baci, ero tutta lavata, ma troppo contenta perchè i bambini sono dei fenomeni della natura.
E poi dopo sono arrivati i grandi, ma è difficile ingranare con loro, però avevano più o meno l'età di mio fratello e niente a che vedere con lui, quella testa di scemo, sono stata molto bene anche con loro!
Ci sarebbero altre mille parole, mille se mille, ma, ma io ora scappo che sono sempre in ritardo.
Un grande abbraccio alla Patatrak, Briciola (che non conoscevo bene ma ho avuto occasione), troppo tenera anche lei e al grande ballerino Ramarro.
Bolla
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