Eccomi qui a condividere il mio ultimo servizio prima delle vacanze. Un bel
servizio con i compagni INOX e MOUSE, un servizio a base di ricette, di cibo, di balsamo e sorrisi! Però ad un certo punto, in una stanza, all'improvviso il panico, non credo nessuno dei miei compagni se ne sia accorto, non per la loro scarsa attenzione, anzi, mi sono sentita protetta, ma perchè nemmeno io sapevo cosa fare.
Se non vi dico cosa ho provato non potete capirne il senso. Ultima stanza se
non ricordo male, un signore solo, seduto sotto la tv, entriamo salutiamo, incrocio il suo sguardo e, tuffo al cuore, aveva lo stesso sguardo del mio adorato nonno che mi ha lasciata senza preavviso due anni e mezzo fà, mi ha fatto da padre e da madre mentre i miei lavoravano, cinema, gite, bicicletta, circo, asilo, scuola, parco, mare, montagna, ogni mio ricordo è legato a lui. Nei miei momenti importanti c'era lui con i suoi occhi azzurri e il suo sorriso, sempre. Non l'ho mai visto senza sorriso. Ecco, quel signore, aveva il suo guizzo di gioia negli occhi e anche lui il
sorriso. Primo istinto, voglio uscire, scappare, piangere. Poi ci ripenso e forse è davvero lui, è tornato per farmi sapere che è fiero di me, di quello che sto facendo e che anche non ci credo, sono forte, e la dimostrazione è stata rimanere lì sorridere e sentirmi felice.
Grazie a chi era con me, a chi ha sorriso con noi, e grazie nonno!
Plin
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